Tiro in Campagna intergenerazionale
Ha radunato a Penate un folto pubblico il consueto Tiro Federale in Campagna, il cui
scopo principale è far conoscere questa bella attività sportiva. Partecipanti di tutte le
età hanno sperimentato questa disciplina, in cui il mentale è di primaria importanza.
Per taluni si è trattato di un primo contatto con questo sport, talaltri marcano
presenza ogni anno e altri ancora si erano cimentati con il tiro anni fa e sono tornati
quest’anno. È ad esempio il caso di Elisa, che era alla sua seconda partecipazione
dopo una pausa di un decennio ed era accompagnata da tutta la famiglia, con ben
tre generazioni presenti. Un po’ ansiosa, quale obiettivo la giovane mamma si era
prefissata di riuscire a centrare il bersaglio. Obiettivo più che raggiunto, visto il
veramente buon punteggio di 48 da lei realizzato. E come lei tante altre persone
hanno scoperto in loro un talento nascosto! “La mia mamma ha battuto il mio
papà?” ha chiesto il piccolo Michele, impaziente di ammirare le medaglie vinte da
suo padre. Che gioia per i monitori accompagnare il pubblico e magari poter
annunciare anche l’ottenimento della distinzione!
Grazie a tutte e tutti per la gradita partecipazione e grazie ai monitori che con grande
impegno collaborano alla riuscita dell’evento.
Tra i risultati da segnalare figurano i 179/180 totalizzati da Paolo Colombo a 25m e i
70/72 ottenuti da Florian Maier a 300m.
Nadia Pellegrini
17 giugno 2022